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I robot non sostituiranno gli esseri umani, renderanno il loro lavoro molto più umano. Difficili, degradanti, impegnativi, pericolosi, noiosi, questi sono i lavori che svolgeranno i robot.
Sabine Hauert, professoressa di ingegneria degli sciami presso il Bristol Robotics Laboratory dell'Università di Bristol

Intelligenza Artificiale e lavoro, quali prospettive?

È una domanda che attraversa la mente di tutti. In Francia come in Italia. Se l’Intelligenza Artificiale dovesse “sostituire” il lavoro degli esseri umani, su quale scala e in quale ambito sarebbe capace di superarci?

Sappiamo già che la nostra società non è ancora pronta per la delocalizzazione di tutte le professioni. Tra questi, professioni del cuore, professioni del cervello e professioni della mano.  Tuttavia, l’intelligenza artificiale ha la capacità di sostituire compiti di routine e ripetitivi. Può essere utilizzato anche per eseguire analisi finanziarie, trading algoritmico, monitorare le colture agricole o anche eseguire attività sulle linee di produzione delle attività manifatturiere. Essendo il settore manifatturiero una delle principali forze commerciali dell’Italia, l’arrivo dell’intelligenza artificiale nella nostra vita quotidiana potrebbe interrompere la catena del lavoro del Paese.

In realtà, l’arrivo dell’Intelligenza Artificiale è più una “nuova rivoluzione industriale”. Certamente l’intelligenza artificiale è in grado di svolgere compiti che attualmente gli esseri umani svolgono nella loro professione, ma grazie a questa funzione renderà il lavoro più semplice. L’Intelligenza Artificiale potrebbe essere uno strumento incerto ma nuovo e rivoluzionario che ci permetterà di esercitare una professione in modo diverso e non di sostituirla.

Professioni del cuore

Tutte i mestieri “di servizio” o “relazionali”: Infermiere, assistente sociale, insegnante, psicologo, consulente di orientamento, colf, assistente sociale...

Professioni del cervello

Tutte i mestieri “intellettuali” o “cognitive”: ricercatori, avvocati, architetti, ingegneri dell’intelligenza artificiale, archeologi, psichiatri, docenti universitari, fisici, ecc.

Professioni manuali

Tutti i mestieri “manuali” o “artigianali”; Falegnami, ebanista, fabbro, sarta, ceramista, panettiere/pasticcere, fabbro, gioielliere, elettricista, idraulico...

Chatgpt e lo sconvolgimento del mondo dell'insegnamento in Francia e Italia

Il 42% degli studenti italiani ammette di utilizzare chatgpt frequentemente mentre in Francia il 32% degli studenti ammette di utilizzarlo più volte alla settimana. Truffando o favorendo la produttività, lo strumento crea numerosi dibattiti tra il personale docente ma anche a livello universitario, sia in Francia che in Italia.

Se lo strumento Chatgpt è stato bandito in alcune scuole di New York o addirittura a Sciences Po Parigi, lo sconvolgimento che il suo utilizzo ha provocato in Francia e in Italia sta provocando dibattiti su un utilizzo "controllato" dello strumento. Dovrebbe essere bandito del tutto? Regolarlo? Permetterlo completamente? In Francia, i dibattiti convergono verso l’accettazione di questo strumento nell’istruzione e verso l’apprendimento del suo utilizzo da parte di alunni, studenti e personale docente. La sua integrazione migliorerà l’efficacia dell’apprendimento, tuttavia, proprio come nel caso del lavoro, il modo di insegnare sarà diverso. Per l’Italia, invece, la situazione è più diversa. L'accesso allo strumento era stato vietato nel paese nell'aprile 2023 per proteggere i dati degli utenti raccolti da AI, tuttavia da maggio 2023 l'accesso al chatbot è stato limitato ai minori che devono confermare di aver ottenuto il consenso di un rappresentante legale per utilizzarlo. In ogni caso, l’uso di questo strumento è sempre più frequente e le decisioni di regolamentare e comprendere lo strumento devono essere messe in atto per ristabilire la fiducia tra insegnante e studente.

Saperne di più...

L'intelligenza artificiale sta ridisegnando le carte delle professioni in tutto il mondo, podcast di radiofrance 

ChatGPT nell'istruzione: prezioso strumento di apprendimento o pericolo intellettuale? Challenges.fr

Una scuola con ChatGPT: ecco come può aiutare i docenti, AgendaDigitale

Intelligenza artificiale e ad alta intensità di lavoro: il 77% della sua attività dipende dall'interazione macchina-macchina. Sicurezza e opportunità, La Stampa

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